“Plateau”

Mortalità
Italia il 26 marzo (80.589 contagiati, 8215 decessi): 10,19%
Germania corrispondente odierno (81.728 contagiati, 997 decessi): 1,22%
Altri raffronti con l’Europa

	Data	N° Contagi	N° Decessi	% Decessi
Spagna	1 aprile	102.136	9053	8,8%
Italia	31 marzo	105.792	15.729	11,7%

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	Data	N° Contagi	Decessi	% Decessi
Francia	2 aprile	59.926	4514	7,5%
Italia	22 marzo	59.138	7.024	9,2%

E col resto del mondo nelle ultime due settimane:

	% Decessi al 15 marzo	% Decessi a oggi
Cina	3,95%	4,03%
Giappone	3%	2,39
Corea del Sud	0,92%	1,69
USA	1,91%	2,41

L’unica cosa chiara è che la reazione del nostro SSN non si posiziona né tra quelle dei “migliori del mondo” né tra quelle dei nostri vicini d’Europa.
Ciò, e se ne era già parlato, a dispetto della troppo sbandierata classifica di Bloomberg, pare invece più in linea col Global Health Security Index.
Quindi il SSN italiano sarà pure tra i migliori ma certamente non in questa occasione epocale!

Saranno per caso “meno bravi i medici italiani”, di questo “SSN tra i migliori del mondo”?
Dubiterei di entrambe le cose.

Allora, sempre col beneficio dei “bias dati”, si rimarca quanto osservato ieri sull’ipotesi salvavita da verificare:
è forse questa differenza da correlarsi a migliori possibilità di diagnostica precoce? Ovvero riduzione % ricoveri in TI e riduzione delle complicanze e copatologie?
Il cosiddetto “territorio”?

Quindi contare sui DPI piuttosto che sui ventilatori e, in ipotesi da vagliare, diagnostica precoce e pre-ospedaliera.
Senza mai abbassare la guardia!

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Lo sguardo alla situazione globale: 981.221 contagi la stima ufficiale (JH alle 18:27).

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