Sale a 11.591 il numero totale dei pazienti deceduti.
Sempre alto il numero quotidiano dei decessi: oggi 812.
Conforta la riduzione consistente del numero assoluto dei contagi rispetto a ieri: 2107 in meno (-56%).
Il riscontro odierno conferma l’impressione avuta negli ultimi due giorni: di essere in prossimità dell’acme.
Lo sguardo alla situazione globale: 745.918 la stima ufficiale dei contagiati. 85 mila 295 i casi in Spagna (circa 7 mila in più), 63 mila 929 in Germania (quasi 4 mila in più), 40 mila 700 la Francia, 22 mila 444 il Regno Unito e 144 mila 672 negli USA (11 mila 209 in più): comunque un rallentamento nella progressione dei contagi, soprattutto in USA. Da confermare.
Sarebbe un dato più solido se corrispondesse a una somministrazione più intensiva dei tamponi.
A oggi sarebbero necessari circa 45 giorni di tempo per saturare 8 mila posti letto in ITU ieri 20: ma questo è un dato facilmente fluttuante. Soprattutto continua a permane stabile la situazione di disponibilità posti letto nelle simulazioni a 5100, 6000 e 8000 postazioni. Ciò è supportato evidente nell’ultimo grafico di “indicazione di performance delle ITU”:
auspicabili perciò più test (possibilmente serologici per valutare gli immunizzati) e disponibilità estensiva di DPI.






